
Nicla Sguotti risiede da sempre a Rottanova di Cavarzere, paese natale di Tullio Serafin. Si è laureata con il massimo dei voti in Lettere, indirizzo Storia della musica moderna e contemporanea, all’Università di Padova presentando una tesi sul celebre direttore d’orchestra, dalla quale ha preso vita il saggio Tullio Serafin, il custode del bel canto edito da Armelin Musica Padova.
Collabora con associazioni ed enti culturali, quali il Circolo Amici del maestro Tullio Serafin, in qualità di musicologa, ed ha al suo attivo diverse importanti collaborazioni con musicisti e artisti di fama internazionale, nonché la presentazione di eventi musicali in luoghi prestigiosi, tra i quali la Basilica Papale di San Francesco ad Assisi, la Pontificia Chiesa di Sant’Anna in Vaticano e il Teatro Olimpico di Vicenza.
Ha curato la presentazione e l’ufficio stampa di varie manifestazioni musicali in Veneto e in Italia, nel cui ambito ha avuto l’onore di collaborare con artisti quali I Solisti Veneti diretti dal maestro Claudio Scimone, l’Orchestra di Padova e del Veneto, l’Orchestra e il Coro di Vicenza diretti dal maestro Giuliano Fracasso, Raina Kabaivanska, Katia Ricciarelli, Pippo Baudo, Simona Marchini, Daniela Dessì, Fabio Armiliato, Maria Dragoni, Sara Mingardo, Norman Shetler, Paoletta Marrocu, Sergio Fontana e altri apprezzati artisti.
Oltre all’ambito musicologico, Nicla Sguotti si dedica alla storia locale, ha scritto nel 2015 Il mulino di Rottanova, un saggio edito da Apogeo Editore dedicato alla millenaria storia dei mulini sull’Adige nel tratto da Verona a Cavarzere, e Il faro della speranza, scritto insieme a Manuela Sgobbi nel 2011 in occasione del centenario della costruzione della torre campanaria di Rottanova.
È anche giornalista pubblicista, iscritta all’Ordine nazionale dei giornalisti, e collabora con diverse testate venete.
Per la sua instancabile opera di divulgatrice di cultura, ed in particolare per il notevole lavoro di ricerca sul Tullio Serafin, il 2 giugno 2017 è stata insignita dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, conferitale dal Capo dello Stato.